COME RALLENTARE IL DECLINO COGNITIVO CON LA DIETA MIND

Mangiare alimenti specifici o seguire un dieta particolare può aiutare a ritardare o prevenire l'Alzheimer? Secondo uno studio presentato all'Alzheimer Association International Conference, l'uso eccessivo di alimenti ultra-processati, come la pizza confezionata, merendine, possono essere dannose per il nostro cervello e provocare un declino più rapido del 28% delle funzioni cognitive tra cui la memoria e la fluidità verbale, in quanto contengono spesso molecole nocive dovute al trattamento termico e residui chimici rilasciati dal packaging.

Scopri la dieta MIND

Una dieta che mostra prove promettenti è la dieta MIND (Mediterranean-DASH Diet Intervention for Neurodegenerative Delay) che mira a ridurre la demenza e il declino della salute celebrale che spesso si verifica con l'avanzare dell'età. Ecco alcuni alimenti consigliati dalla dieta MIND:

• Verdure
• Frutti di bosco
• Noci
• Cereali integrali
• Fagioli
• Pesce
• Pollo
• Olio d'oliva

  Seguire la dieta MIND richiede pianificazione e determinazione. Ma non scoraggiatevi se vi allontanate un pò da questa dieta. Non è necessario attenersi rigorosamente per godere dei benefici per la salute, infatti la dieta MIND si differenzia da altri piani alimentari perché non prevede il conteggio delle calorie e non elimina alcun gruppo di alimenti.   ATTENZIONE: le informazioni contenute non intendono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente, si raccomanda sempre il parere del proprio medico curante o specialista.     Scopri le nostre Rememo Doll, le prime bambole con intelligenza artificiale per esercizi cognitivi dedicati alla demenza senile e ai malati di Alzheimer. Per altri articoli sull’Alzheimer, segui il nostro blog “Alzheimer: Terapie, Cure, News e Consigli“.

Ci teniamo a sottolineare che questo blog è solo uno strumento informativo. Tutti contenuti non devono essere considerati soluzioni, terapie o medicina e, soprattutto, metodi per guarire dall’Alzheimer. Ti consigliamo vivamente di approfondire ogni contenuto che leggi su questo blog con il tuo medico o specialista.